L’impegno con e per le persone migranti è stato da subito uno dei più importanti per Voltalacarta. La prima iniziativa realizzata dall’associazione il 5 dicembre 2015, a un mese esatto dalla sua costituzione, è stata una escursione a carattere culturale e ambientale nel bosco Seleni di Lanusei, con la visita al locale Parco archeologico, gestito dalla cooperativa La Nuova Luna.
Protagonist* della giornata, le persone ospitate nel vicino centro di accoglienza Cortemalis, in una parte dell’agro di Ilbono a ridosso proprio del bosco Seleni.
Donne e uomini provenienti da numerosi paesi africani hanno potuto scoprire il fascino della civiltà nuragica, in una foresta di lecci e castagni.
Anche il secondo evento promosso dall’associazione ha interessato le persone ospitate nel centro di Cortemalis. Il 23 gennaio 2016, proprio nel centro di accoglienza, Voltalacarta ha organizzato il convegno intitolato “Migranti, dal dire al fare. Le buone pratiche possibili”, che ha visto la partecipazione di diversi sindaci del territorio, di esponenti della cultura, di rappresentanti di diverse fedi e, naturalmente, degli e delle ospiti di Cortemalis. A rendere ancora più piacevole l’incontro, la voce dell’attrice e cantante Gisella Vacca.
Il TGR dedicò all’evento un servizio che è possibile rivedere al link qui sotto.
Il 25 maggio dello stesso anno, Voltalacarta ha organizzato una serata evento al cinema Garibaldi di Tortolì, che ha avuto come momento principale la proiezione del film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, fresco vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino. Grazie alla collaborazione del gestore della sala cinematografica, Voltalacarta ha noleggiato il docufilm invitando alla proiezione alcuni migranti di alcuni centri di accoglienza ogliastrini, che dopo il film hanno raccontato le loro esperienze di migrazione, spesso molto simili a quelle raccontate da Rosi. Uno dei protagonisti di “Fuocoammare”, il dottor Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa – oggi europarlamentare – che ha curato migliaia di migranti sull’isola siciliana. Bartolo, che qualche anno più tardi avrebbe visitato il centro di Cortemalis invitato da Voltalacarta, ha inviato all’associazione un video di saluto che è stato proiettato in sala. La serata ha avuto uno straordinario successo: oltre duecento spettatori e spettatrici, segno dell’interesse che si aveva a quel tempo per il problema delle migrazioni dal sud del mondo, a meno di tre anni dalla tragedia di Lampedusa. Qui sotto il link al trailer della serata.